Il cucito creativo è un 'attività manuale appassionante, che può dare soddisfazioni anche dal lato remunerativo. All'inizio della mia attività, prima di organizzare
corsi di cucito online per dare la possibilità di imparare a tante appassionate, ho partecipato ad alcuni mercatini , non molti a dire il vero, perché con tre bimbi piccoli (all'epoca) il tempo da passare fuori casa era pochissimo. Ma
ho imparato molte cose, che ora voglio condividere con te, su cosa cucire e come prepararsi per rivendere.
Come prepararti per vendere
In questo post, do per scontato che tu voglia rivendere dei manufatti cuciti da te ai mercatini di settore, di paese, ecc. con l'intento di ricavare qualche soldo in più . Stabilisci degli obiettivi ben precisi in base a domande preliminari ben precise.
Fai un elenco di domande sull'evento e risponditi
1 - quanto posto hai a disposizione per esporre ? (una bancarella, più bancarelle, un dehor)
2 - quanto tempo dura l'esposizione ? (un sabato pomeriggio, un weekend intero)
3 - quante volte succederà l'evento ? (decidi se partecipare solo una volta e basta, se ogni mese, se più volte al mese)
4 - ti devi spostare in un altro paese/città o resti in zona?
5 - hai l'auto o ti deve accompagnare qualcuno?
6 - ti sei preparata il calendario degli eventi? hai mandato i moduli di adesione?
7 - hai comprato il blocchetto per le ricevute da rilasciare ad ogni vendita?
Stabilisci quali sono le tue abilità
Prima di iniziare a cucire, devi farti un esame di coscienza e chiederti a che livello di bravura ti trovi. Le persone non sono molto propense a spendere soldi da chi non conosce, e per questo motivo cerca sempre dei difetti per contrattare il prezzo.
Questo discorso è valido sia per vendere ai mercatini sia online. Allora prendi un tuo manufatto e fallo esaminare a persone che conosci poco (una vicina di casa, una tua amica virtuale sui social a cui mandare una foto dettagliata o addirittura un prototipo in scala) preparando prima un questionario con domande chiuse.
Esempio di questionario:
* a prima vista i colori delle stoffe sono ben coordinati?
* le cuciture esterne sono precise con i punti che si distanziano uguali tra loro?
* le cuciture interne hanno dei difetti? (punti saltati, di lunghezze diverse, grovigli)
* le parti di unione sono ben rinforzate all'uso prolungato?
* le stoffe sono buone? reggono al lavaggio?
Potresti anche allungare l'elenco di domande in base al manufatto e pensare di regalarlo in cambio della disponibilità , e farti rilasciare un feedback di poche righe scritto di pugno con tanto di nome e cognome (e foto, se l'amica vuole): questi bigliettini saranno importanti per te perchè li porterai al mercatino come recensioni, potrai appuntarli su una lavagnetta magnetica / un tabellone forato/ un pannello colorato ed evidenziare che sono recensioni vere.
Analizza i due questionari
In base alle risposte può darsi che tu debba migliorare qualche aspetto del tuo lavoro: ci vogliono esercizio e pazienza. Usa dei ritagli di tessuto , quello che usi più spesso per le tue creazioni (cotone, jeans, jersey) e ripeti le cuciture, abbina i colori in modo differente, ecc.
Ora procedi con la confezione, il prezzo, le ricevute, ecc. Ma vediamo ancora cosa si può cucire per vendere, almeno per testare il terreno.
Quanti pezzi devi cucire per vendere
Tralasciando il mezzo che usi per vendere (mercato, shop online, fiera, ecc) devi sapere una cosa di fondo: a differenza di altri settori...
La gente non vuole spendere nell'handmade
Sorvolo sui motivi per cui questo succede, ed entro nel pratico: non vuol dire che devi buttare giù i prezzi fin quasi a regalare le tue creazioni, piuttosto, se sono le tue prime volte, considera prima alcuni aspetti:
1) stabilisci quale potrebbe essere la categoria di persone a cui ti rivolgi (mamme, ragazze trendy, bambini, ec) e il settore (abbigliamento, home decor, accessori)
2) stabilisci 3 modelli di manufatti anche in base ai tuoi criteri personali: semplice a prezzo più basso (molti pezzi), uno a prezzo intermedio (una via di mezzo come numero) e uno a prezzo medio-alto (pochi pezzi)
3) se la tua intenzione è vendere in molti eventi durante la stagione, puoi valutare in base alle prime volte cosa piace di più alle persone e aumentare la produzione di quel modello, così abbatti i costi di produzione facendo un ordine maggiore presso il tuo fornitore (molti online fanno sconti se ti iscrivi alla loro newsletter oppure se superi un tot di ordine).
4) se sei brava a fare i cartamodelli, puoi vendere anche un kit composto dei ritagli di stoffa e dei passaggi per cucirlo, di solito sono molto apprezzati
Cosa cucire per vendere
E ora ecco qualche idea.
- astucci
- cestini
- portacuffie
- copertine
- sacchetti con coulisse
- oggetti particolari come segnaposto, segna ore, cover
- borse di ogni tipo (ma ricorda la regola dei 3 modelli e 3 prezzi)
- abbigliamento senza taglie: fasce regolabili per capelli, scrunchies, cappelli ecc
- accessori senza taglie: portaocchiali, sacche, ecc
- tutto ciò che ti paiace, che ami alla follia, ma sempre filtrando con i consigli sopra
Fammi sapere cosa ti piace cucire qui nei commenti o sui social, e iscriviti alla mia newsletter!
SI MI ISCRIVO!!
bellissimo articolo, grazie mille, ti scrivo una email
RispondiEliminaricevuta, ok
EliminaAnche a me è piaciuto il tuo articolo e da ex artigiana di artigianato artistico ( vetrate e lampade Tiffany),trovo che tu abbia dato consigli mirati e sensati.
RispondiEliminaGrazie daniela, io ho avuto due negozi fisici per qualche anno, per questo forse sono un po' afferrata
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