Lo Dico, lo Faccio
10 motivi per comprare regali fatti a mano: ecco Mooza online
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10 motivi per comprare regali fatti a mano: ecco Mooza online

 
mooza.it home

Un regalo fatto a mano è per sempre.  

Sì, lo so, è un po' copiata, ma è uno degli aspetti più convincenti nel comprare handmade. Certo, dipende da cosa compri, per esempio un sapone ha una sua durata limitata, ma la qualità con cui è stato fatto lo rende 'di lunga durata'. Un abito è di fattura talmente resistente che lo indossi per anni. Ecco perchè la qualità dell'handmade va di pari passo con un altro tipo di consumismo.

Infatti, un nuovo marketplace si è affacciato all'orizzonte del web, ed è Mooza.it.

10 motivi per comprare regali fatti a mano: ecco Mooza online

1 – impari a fare consumismo qualitativo, cioè a non acquistare cose sotto l'impulso dell'insoddisfazione per poi chiuderle in un cassetto e non usarle più. Usa poche cose e ama le persone invece di usare le persone e amare le cose.

2 – è ecosostenibile, un regalo fatto a mano è quasi sempre composto da materiali riciclati o di altissima qualità, senza uso di elementi chimici per la lavorazione e evita di mettere in circolo oggetti che andrebbero in discarica. Ma tu lo sai che le grandi multinazionali della moda bruciano enormi quantità di abiti invenduti (e di nascosto)? Con la conseguenza di inquinare l'ambiente in cui si diffondono gli elementi chimici di cui sono composti.

3 – un regalo fatto a mano , pensato è un regalo utilizzato, e non si accumulerà in un armadio, sai qual è la conseguenza? Che aiuti le persone a non dover gestire quantità enormi di roba perché, sappilo, non esiste nessun metodo che aiuti ad organizzare le cose in eccesso. 

4 – è durevole nel tempo, la qualità si paga è vero ma la durata all'usura e al tempo di un oggetto fatto a mano , fa sì che si riveli un grande risparmio. Meglio di cose che durano il tempo di due lavaggi e doverli ricomprare, no?

5 – sostieni le realtà locali eticamente, perché i creativi non si adeguano a politiche global ma puntano sull'indipendenza e il lifestyle italiano, e non vogliono sfruttare i bambini del Bangladesh

6 – i posti di lavoro sono a misura d'uomo, in quanto i laboratori sono luminosi, arredati in base alle esigenze personali, allegri, e magari con un sottofondo musicale, vuoi mettere la gioia che ti dà il pensare che un tuo regalo viene creato in un ambiente così? Lo capisci se ogni giorno non vedi l'ora che arrivino le cinque per tornare a casa. 

7– il regalo fatto a mano è personalizzabile, se trovi la borsa in tela azzurra ma sai che la persona a cui la regalerai adora il verde, con qualche giorno d'anticipo puoi chiedere all'artigiano la variazione, e siete felici in due, anzi in tre. 

8– diffondi la fantasia, in quanto il creativo ha una profonda soddisfazione nell'apprezzamento del proprio lavoro ed è così spinto a trovare nuove ispirazioni e idee da realizzare, infatti non è raro vedere che un artigiano ad un certo punto della propria attività ampli la propria offerta di creazioni. 

9– l'unicità del regalo trasmette alla persona a cui è dedicato che anche lei è unica ed originale, da non meritarsi un dono fatto in serie a basso costo e di qualità discutibile fabbricato per altre centomila persone. 

10 – supporti la tradizione ma in maniera rinnovata, l'artigiano che crea un oggetto che tu puoi regalare (o per te) ci mette passione, cura e premura nei dettagli, ma attinge alla tradizione della propria infanzia, del posto in cui è cresciuto, dei valori tramandati di generazione in generazione, aggiungendo sempre qualcosa di nuovo e personale. 

Ma cosa c'entra tutto questo con Mooza.it

Mooza.it è il marketplace di artigiani di nuova vita, la cui missione è rispettare tutti i 10 punti sopraelencati, dando un ampio spazio di vendita/acquisto online alle creazioni handmade. 

Tu che cerchi un regalo fatto a mano ma vuoi avere una buona vetrina di proposte tra cui scegliere anche per te e la tua famiglia, Mooza.it è il sito in cui puoi comprare tutto ciò che di ecosostenibile ti può servire, in un unico posto. 

La loro mission è “difendere l’unicità degli artigiani, dei designer indipendenti e delle piccole imprese locali per un’economia migliore”. 

mooza.it desktop

Cosa puoi trovare su Mooza.it 

Devo dir la verità, mi sono divertita molto a navigare all'interno del marketplace, è facile da usare, comodo dalla poltrona con lo smartphone, e le categorie sono molto ben assortite. 

A proposito, ecco qualche bella creazione fatta a mano che puoi trovare per te o da regalare:

Accessori: borse fatte a mano in paglia, tessuti pregiati o uncinetto, shopping bags, foulard e abiti in stile italiano, addirittura scarpe e sandali cucite a mano su misura! 

Gioielli: collane, orecchini e bracciali in materiali come bronzo, carta giapponese, corniola, onice e corallo, perle e ametista, e l'elenco non finirebbe qui. 

Casa: quadri e dipinti, accessori di home decor e per la tavola, addirittura mensole in cedro di Libano e tavoli in legno di ulivo! Ma anche un'ampia scelta di cuscini e tessili dai disegni originali, spugne riciclabili oppure brocantage per la cucina. 

Abbigliamento: noi italiani siamo davvero bravi in questo settore, e la scelta infatti è incredibile, di pezzi unici, ben curati e bellissimi. Trovi top all'uncinetto (io ho provato a fare una mattonella granny, e non oso pensare quanto tempo ci vuole a realizzare un intero capo di abbigliamento!), pantaloni, giacche, gonne, bluse, caftani... 

Beauty: dall'olio delicato multiuso agli assorbenti lavabili, dalla wet bag allo shampo solido di Fico d'India, è forse il settore che mi affascina di più per i profumi e le fragranze originali come nel balsamo all' elicriso, per non parlare dello spazzolino in bambù a cui non ho resistito (lo sai che è 100% biodegradabile?, si butta nell'umido). 

Bambini: te lo dico subito, questa categoria crea dipendenza. L'amore e la cura con cui vengono fatte queste creazioni traspaiono già dalle foto (ben fatte ed esaustive). I materiali, i colori e i modelli (ci sono anche giocattoli) sono pensati per essere belli ma soprattutto utili. 

Come ti aiuto a scegliere l'handmade da comprare su Mooza.it 

So cosa stai pensando : “ma ci sono così tante belle cose che non so come trovare il regalo perfetto”. Ti aiuto io. 

  •  considera che ogni oggetto all'interno di Mooza.it è davvero colmo di significato etico, creativo ed ecosostenibile, ciò vuol dire che difficilmente non sarà apprezzato dalla persona a cui lo regalerai (se è per te, basta che compri ciò che ti serve perché qui equivale anche a ciò che ti piace). 

  •  pensa alla persona a cui vuoi regalare un pezzo handmade e fatti delle domande come: quali sono gli argomenti di cui parla spesso? (palestra, trucchi, bellezza, allora vai nella categoria del Beauty. Oppure ha bimbi e adora gli accessori particolari? Vai alla categoria Bambini - giochi) 

  • è una persona stravagante o no? (negli Accessori trovi entrambe le tipologie) 

  • ti ha mai detto che le piacerebbe avere qualcosa in particolare ma rimanda sempre l'acquisto per altro? decidi qual è il tuo budget: su Mooza.it trovi oggetti da 3 euro fino a quanto vuoi.

  •  clicca sulla categoria in alto e vedrai un menu a tendina a scomparsa con le sottocategorie oppure, se sai già l'oggetto, scrivilo nella casella di ricerca. 

  •  nella tendina a sinistra puoi scegliere per ultimi arrivi, prezzo crescente o decrescente, più popolari o sconti. 


Un appunto sulle spese di spedizione 

Essendo un marketplace composto da artigiani sparsi in ogni luogo d'Italia e non avendo un magazzino di raccolta e distribuzione, va da sè che Mooza.it fa gestire le spese di spedizione ad ogni singolo venditore. 

Questo significa che vengono conteggiate per ogni prodotto inserito nel carrello e non per il totale. Potresti avere una spesa un po' alta a fronte di un acquisto composto da vari venditori. 

Il mio consiglio è di  registrati gratuitamente al marketplace da qui, poi spulcia tutte le categorie e fatti un'idea delle creazioni, contatta il venditore prima dell'acquisto per chiedergli se ha un minimo di ordine per cui non si pagano le spese di spedizione. A questo punto, procedi con l'acquisto, prima del pagamento vedrai l'importo e le spese.

Certo, siamo abituati ai tempi di Amazon e compagnia bella, ma per un pezzo unico vale l'attesa di qualche giorno. Riuscirai ad organizzarti in tempo per fare i tuoi regali, ne sono sicura!

Se hai un hobby, puoi aprire il tuo shop su Mooza.it in modo gratuito 

Se stai leggendo questo articolo è perchè probabilmente adori l'handmade, e potresti avere un tuo hobby che ami alla follia, come il cucito creativo, l'uncinetto, la maglia, la creazione di candele e tanto altro.

Hai mai pensato di aprire il tuo shop online? Mooza ti permette di farlo in modo gratuito in pochi passaggi come spiegato benissimo nella pagina dedicata qui.

Piuttosto, io voglio darti qualche indicazione su come preparare il tuo shop prima di aprirlo:

  •  renditi conto di quello che sai fare benissimo, l'eccellente manualità è importante perchè le persone non vogliono comprare un 'fatto in casa' ma un 'fatto a mano'

  • definisci la tua clientela di riferimento (mamme con bimbi piccoli, uomini, donne in carriera, nonne, ecc) in base a ciò che crei

  • cerca di essere specifica e non creare per tutti perchè equivale a nessuno

  • studia il packaging, ricorda che è un prodotto Made in Italy e handmade, quindi anche la confezione deve essere studiata in base a questo (per esempio, se crei saponi particolari potresti fare un incarto ecosostenibile o biodegradabile)

  • prepara un ventaglio di proposte abbastanza ampio in modo da tenere su di te l'attenzione del cliente

  • se crei piccoli pezzi singoli , valuta l'idea di preparare dei set / kit in modo da invogliare l'acquisto e risparmiare sulle materie prime (per esempio, una fascia per capelli abbinata ad un top, oppure dei dischetti struccanti abbinati al sacchetto per contenerli)

  • solo ora puoi definire il prezzo dei tuoi prodotti (includendo il 15% di commissione dello store ed eventuali sconti futuri)

  • scatta delle belle foto e pensa alle descrizioni ben accurate e dettagliate

  • carica il tuo shop

Insomma, io personalmente credo nei valori che trasmette l'handmade e sono sempre pronta a condividere chi vuole diffonderlo a sua volta,  perchè l'amore per questo settore traspare anche se c'è un compenso per diffonderlo.

Per questo motivo voglio dirti che anche io ho ricevuto un compenso da Mooza.it per scrivere questo articolo, ti assicuro che l'ho fatto in piena trasparenza nel rispetto delle mie idee e le tue, e ho accettato solo perchè il marketplace è in linea con i miei valori.

Se ami l'handmade, diffondilo anche tu! 



Come fare un bordo all’uncinetto su stoffa
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Come fare un bordo all’uncinetto su stoffa

bordo uncinetto



Quando ero bambina, mia mamma confezionava le tovaglie e i tovaglioli ma, per amore del decoro, aggiungeva un bordo all’uncinetto a fine giro.

Ricordo che usava vari metodi, uno molto semplice è questo che ti faccio vedere nel tutorial, ma prima di iniziare fai un orlo sottile alla stoffa.

Le allieve del mio corso di cucito creativo online  ABC mi hanno chiesto come farlo ed ecco qui il post.


Qui trovi il tutorial per fare l’orlo


Occorrente


filato uncinetto ago

- ago a punta tonda se la stoffa è a trama larga, altrimenti va bene a punta affilata e cruna ampia

- filato di colore uguale al bordo

- uncinetto

- tessuto (tovaglia, tovagliolo, sottopentola, sottobicchiere, ecc)


Come iniziare il bordo all’uncinetto


[guarda le foto da sinistra verso destra]

Su tutto l’orlo devi eseguire un giro di punto festone, quindi entra con l’ago infilato nell’angolo della stoffa dalla parte del rovescio, esci dal dritto, rinfila dal rovescio ad un centimetro di distanza (o meno)

punto festone

Prosegui così per tutto il perimetro, il secondo giro è tutto all’uncinetto a maglia bassa, puoi eseguire anche due maglie all’interno di ogni punto festone precedente in modo che non si creino archi e spazi

bordo uncinetto

Prosegui con lo schema del bordo che ti piace, qui io ho fatto solo un giro a maglia alta a rete ripreso nel giro successivo con maglie basse

Qui trovi il tutorial per fare il punto rete


uncinetto maglia bassa

L'idea in più: se usi un uncinetto molto piccolo, tipo n. 1 e 2 puoi saltare la fase dell'ago ed entrare nella stoffa direttamente con l'uncinetto

Ti piace il bordo all’uncinetto da unire alla stoffa? Io ho usato questo metodo per decorare un fazzolettino da taschino per l’abito elegante di mio marito. Tu cosa farai?



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Idee e tutorial MARE [raccolta]
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Idee e tutorial MARE [raccolta]



Una bella raccolta di idee con tutorial per cucire dei manufatti utili in modo veloce, per il mare ma anche per le gite fuori porta quando si resta in città. Se non sai cucire puoi prima guardare i miei corsi di cucito online.

Prima di iniziare a cucire, pulisci la tua postazione e il ripiano da vecchi ritagli e fili penzolanti, dai una passata con uno strofinaccio umido per togliere la polvere, poi assicurati che la tua macchina sia pulita, altrimenti segui questi passaggi qui.

1 - ricicla la tovaglia e cuci la borsa


Questa bella borsa l'ha realizzata la mia amica Norma riciclando una bella tovaglia di plastica. Vantaggi: è impermeabile, non si sporca, si lava con un colpo di spugna! L'ideale se hai bambini e merende da portarti dietro.

Qui il TUTORIAL ---> BORSA IN PLASTICA




2 - Cuci un porta sandwich in due mosse


Questo veloce porta sandwich è richiudibile e occupa poco spazio, ideale per un pic nic in spiaggia. Bastano due quadrati di tessuto coordinato ed è pure double-face!

QUI il TUTORIAL ---> PORTA SANDWICH




3 - cuci la borsa con gli strofinacci


Succede che gli strofinacci della cucina siano un po' lisi se li abbiamo da un po' di tempo, ma dispiace buttarli, allora recuperali! Come ha fatto Norma: da strofinacci a borsa porta tutto.

QUI il TUTORIAL ----> BORSA TELA




4 - la tasca last minute


Ma se la borsa ce l'hai già? Puoi aggiungere una tasca veloce per avere più spazio (si sa, quello non basta mai). Ecco come ho fatto con la mia borsa da Mary Poppins.


QUI il TUTORIAL ---> TASCA LAST MINUTE




5 - la bustina per le cuffie


Mia figlia ha sempre le cuffiette con sè, non le lascia mai, allora le ho cucito una bustina per tenerle in ordine e pulite. Ma può diventare una bustina mille usi all'occorrenza.

QUI il TUTORIAL ---> BUSTINA

Ti è piaciuta la raccolta di idee e tutorial per il mare?
E tu cosa devi assolutamente portare con te?

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Come cucire un cappello di stoffa in 5 minuti senza cartamodello (video)
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Come cucire un cappello di stoffa in 5 minuti senza cartamodello (video)

tutorial-cucire-cappello

 

 Ti insegno a cucire un cappellino senza cartamodello ma per qualsiasi taglia. E' comodo e molto pratico, per le sere più fresche d'estate oppure, usando un tessuto più spesso, anche per giornate d'inverno. 

Io ho usato il tessuto dell'azienda PAWOTEX, perchè è 100% cotone, certificato Oeko-Tex  e che non provoca allergie (importante per me, con due figli allergici su tre!!). Inoltre, sono dei kit da 3 pezzi, e puoi cucire tanti cappellini oppure altri accessori in coordinato come uno scrunchie.

Se sei a corto di idee puoi andare sul loro profilo Instagram e trovare ispirazione!

Insomma, un berretto per ogni stagione. La particolarità è che in alto resta un buchino, da cui far passare la coda di cavallo se lo indossa una ragazza. Bello vero?In fondo a questo articolo trovi il videotutorial completo.

Occorrente per cucire il cappellino

  • tessuto jersey 50 cm X la circonferenza della testa (ma ti do anche le misure generali di seguito) che puoi trovare qui dell'azienda PAWOTEX
  • pinzette 
  • filato gutermann in poliestere color neutro
  • macchina per cucire
  • un pennarello


 

Misure generali per il cappellino

Se non hai la possibilità di prendere la circonferenza, allora ti do alcune indicazioni generali, ma potrebbero aver bisogno di qualche aggiustata.

neonato = 35,50 cm

baby = 40,50 cm

bambino = 46 cm

tween = 50 cm

donna = 53 cm

 uomo = 58 cm

Altezza del cappello

neonato/baby = 20 cm

bambino = 25 cm

tween = 28 cm

 tween/donna/uomo = 50 cm

Come cucire un cappello in 5 minuti

Prima di mandarti al videotutorial, ti scrivo i vari passaggi (ma sono evidenziati anche nel video) in modo che tu posssa avere una visione d'insieme. Infatti, anche nei mei corsi online di cucito, dico sempre di dare uno sguardo generale ai tutorial prima di mettersi alla macchina.

1) piega a metà sul lungo della stoffa col dritto all'interno

2) con il pennarello, segna una linea di lato come apertura

3) metti le pinzette sul lato lungo

4) cuci con un punto dritto o zigzag o elastico (a seconda del tipo di jersey) lasciando aperto il buco! Metti il rettangolo sul tavolo con la cucitura a destra e il buchino in basso

5) piega così: prendi l'angolo in alto a sinistra e fallo combaciare con l'angolo destro in basso, poi prendi l'angolo a destra e fallo combaciare con quello a sinistra in basso

6) ora hai in basso un lato aperto con 4 strati di stoffa: devi mettere i due interni un po' in dentro tipo sandwich, e i due esterni li cuci tra loro risvoltando la stoffa man mano che procedi

7) adesso ti ritrovi con un anello di stoffa da risvoltare sul dritto attraverso il buchino lasciato prima, che richiudi con una cucitura invisibile

8) in alto c'è un foro da cui far passare la coda di cavallo se lo indossa una ragazzina, bello vero??

Ora ti lascio al videotutorial, tu dimmi nei commenti se ti è piaciuto e iscriviti alla newsletter del blog Lo dico Lo faccio .



Cosa cucire per vendere (e come farlo benissimo)
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Cosa cucire per vendere (e come farlo benissimo)

macchina da cucire

 Il cucito creativo è un 'attività manuale appassionante, che può dare  soddisfazioni  anche dal lato remunerativo. All'inizio della mia attività, prima di organizzare corsi di cucito online per dare la possibilità di imparare a tante appassionate, ho partecipato ad alcuni mercatini , non molti a dire il vero, perché con tre bimbi piccoli (all'epoca) il tempo da passare fuori casa era pochissimo. Ma ho imparato molte cose, che ora voglio condividere con te, su cosa cucire e come prepararsi per rivendere.

Come prepararti per vendere


In questo post, do per scontato che tu voglia rivendere dei manufatti cuciti da te ai mercatini di settore, di paese, ecc. con l'intento di ricavare qualche soldo in più . Stabilisci degli obiettivi ben precisi in base a domande preliminari ben precise.

Fai un elenco di domande sull'evento e risponditi


1 - quanto posto hai a disposizione per esporre ? (una bancarella, più bancarelle, un dehor)
2 - quanto tempo dura l'esposizione ? (un sabato pomeriggio, un weekend intero)
3 - quante volte succederà l'evento ?  (decidi se partecipare solo una volta e basta, se ogni mese, se più  volte al mese)
4 - ti devi spostare in un altro paese/città o resti in zona?
5 - hai l'auto o ti deve accompagnare qualcuno?
6 - ti sei preparata il calendario degli eventi? hai mandato i moduli di adesione?
7 - hai comprato il blocchetto per le ricevute da rilasciare ad ogni vendita?

Stabilisci quali sono le tue abilità


Prima di iniziare a cucire, devi farti un esame di coscienza e chiederti a che livello di bravura ti trovi. Le persone non sono molto propense a spendere soldi da chi non conosce, e per questo motivo cerca sempre dei difetti per contrattare il prezzo.

Questo discorso è valido sia per vendere ai mercatini sia online. Allora prendi un tuo manufatto e fallo esaminare a persone che conosci poco (una vicina di casa, una tua amica virtuale sui social a cui mandare una foto dettagliata o addirittura un prototipo in scala) preparando prima un questionario con domande chiuse.

Esempio di questionario:

* a prima vista i colori delle stoffe sono ben coordinati?
* le cuciture esterne sono precise con i punti che si distanziano uguali tra loro?
* le cuciture interne hanno dei difetti? (punti saltati, di lunghezze diverse, grovigli)
* le parti di unione sono ben rinforzate all'uso prolungato?
* le stoffe sono buone? reggono al lavaggio?

Potresti anche allungare l'elenco di domande in base al manufatto e pensare di regalarlo in cambio della disponibilità , e farti rilasciare un feedback di poche righe scritto di pugno con tanto di nome e cognome (e foto, se l'amica vuole): questi bigliettini saranno importanti per te perchè li porterai al mercatino come recensioni, potrai  appuntarli su una lavagnetta magnetica / un tabellone forato/ un pannello colorato ed evidenziare che sono recensioni vere. 


Analizza i due questionari

 

In base alle risposte può darsi che tu debba migliorare qualche aspetto del tuo lavoro: ci vogliono esercizio e pazienza. Usa dei ritagli di tessuto , quello che usi più spesso per le tue creazioni (cotone, jeans, jersey) e ripeti le cuciture, abbina i colori in modo differente, ecc.

Ora procedi con la confezione, il prezzo, le ricevute, ecc. Ma vediamo ancora cosa si può cucire per vendere, almeno per testare il terreno.

Quanti pezzi devi cucire per vendere

Tralasciando il mezzo che usi per vendere (mercato, shop online, fiera, ecc) devi sapere una cosa di fondo: a differenza di altri settori...

La gente non vuole spendere nell'handmade

Sorvolo sui motivi per cui questo succede, ed entro nel pratico: non vuol dire che devi buttare giù i prezzi fin quasi a regalare le tue creazioni, piuttosto, se sono le tue prime volte, considera prima alcuni aspetti:

1) stabilisci quale potrebbe essere la categoria di persone a cui ti rivolgi (mamme, ragazze trendy, bambini, ec) e il settore (abbigliamento, home decor, accessori)

2) stabilisci 3 modelli di manufatti anche in base ai tuoi criteri personali:  semplice a prezzo più basso (molti pezzi), uno a prezzo intermedio (una via di mezzo come numero) e uno a prezzo medio-alto (pochi pezzi)

3) se la tua intenzione è vendere in molti eventi durante la stagione, puoi valutare in base alle prime volte cosa piace di più alle persone e aumentare la produzione di quel modello, così abbatti i costi di produzione facendo un ordine maggiore presso il tuo fornitore (molti online fanno sconti se ti iscrivi alla loro newsletter oppure se superi un tot di ordine).

4) se sei brava a fare i cartamodelli, puoi vendere anche un kit composto dei ritagli di stoffa e dei passaggi per cucirlo, di solito sono molto apprezzati

Cosa cucire per vendere


E ora ecco qualche idea.


  • astucci
  •  cestini
  • portacuffie
  • copertine
  • sacchetti con coulisse
  • oggetti particolari come segnaposto, segna ore, cover 
  • borse di ogni tipo (ma ricorda la regola dei 3 modelli e 3 prezzi)
  • abbigliamento senza taglie: fasce regolabili per capelli, scrunchies, cappelli ecc
  • accessori senza taglie: portaocchiali, sacche, ecc
  • tutto ciò che ti paiace, che ami alla follia, ma sempre filtrando con i consigli sopra

Fammi sapere cosa ti piace cucire qui nei commenti o sui social, e iscriviti alla mia newsletter!

 

SI MI ISCRIVO!!

5 trucchi per cucire a macchina (video)
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5 trucchi per cucire a macchina (video)

trucchi di cucito creativo video

5 trucchi utili e divertenti per cucire a macchina i tuoi progetti. 


A volte si possono usare delle scorciatoie per velocizzare i tempi, oppure dei modi alternativi per fare dei passaggi. Il bello del cucito è sperimentare idee nuove, e portare le proprie abilità ad un livello successivo. 

Qui trovi un breve video con all'interno questi trucchi: 

COME FARE LO SBIECO CON LO SPILLO           (AL SEC 00:04)

TRUCCO DELL AGO NEL ROCCHETTO               (AL SEC 00:11)

COME FARE UN ORLO COL CARTONCINO         (AL SEC 00:30)

COME CUCIRE VELOCE IN TONDO                       (AL MIN 01:20 )

COME FARE UN ANGOLO FACILE                          (AL MIN 01:55)

 

 


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Come cucire il tessuto in spugna
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Come cucire il tessuto in spugna


Oggi mi è arrivata una richiesta precisa da Sara che mi segue tramite la newsletter. Mi chiede:

come si fa a cucire la spugna per fare dei bavaglini per il bimbo appena nato con una macchina semplice senza tanti punti?

Ho spulciato nell’archivio dei miei tutorial e mi sono accorta che non ne avevo ancora scritto nulla,  quindi ecco qua un breve tutorial per cucire la spugna.

1 - Prima di tutto devi riconoscere la direzione: passa la mano sulla spugna per vedere quale parte è più liscia rispetto all’altra, in pratica è quella che dà meno resistenza.

2 - Attenta all'ago da usare: se la spugna è molto spessa ci vuole un ago doppio altrimenti va bene un ago da jeans (mi raccomando di fare sempre delle prove su un ritaglio).

3 - Il filo: il filo di cucitura dovrebbe essere evidente e quindi in contrasto al colore della spugna  soprattutto se sei alle prime armi. Questo perché i punti della cucitura verranno nascosti dalla lanosità della spugna e non riuscirai a vedere se sbagli. E può essere un problema scucire e rifare. Magari il contrasto dà anche un tocco più originale e allegro al tuo lavoro.

 

4 - Quale punto usare: dritto e zig zag. Comincia col bordare la spugna con un punto zig zag, la lunghezza deve essere media. Nei miei corsi online di cucito creativo trovi tanti aiuti ulteriori.

 

5 - Poi passa al punto dritto: tieniti a filo dello zig zag precedente in modo che resti parallelo. Il punto deve essere lungo lungo. L'ideale sarebbe avere una taglia e cuci oppure il punto in dotazione alla macchina, questo passaggio è per te che non li hai.

Degno di nota: non usare le forbici dentellate per tagliare i bordi perchè sfilaccia la spugna!

Degno di nota 2 : usa asciugamani ormai dismessi, fa bene a te e all'ambiente!

Spero di aver accontentato Sara ma anche chi ne aveva bisogno.
Continua a restare aggiornata iscrivendoti alla mia newsletter di cucito Lo dico Lo faccio compilando il modulo che si apre QUI

 Carmen Pelaia - sarta tutor

Gessetti profumati senza gesso ma con borotalco - tutorial
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Gessetti profumati senza gesso ma con borotalco - tutorial



Premetto che di lavoro insegno a cucire online, ma a volte mi diletto a creare qualcosa di nuovo. 
 
Per esempio, mi piacciono da impazzire i gessetti profumati, li metto in tutti cassetti dell’armadio, soprattutto quando mi preparo per la stagione fredda e metto via lenzuola e abiti estivi.




 L’ inconveniente dei gessetti tradizionali è che perdono un po’ di polverina dovuta all’abrasione del gesso.

Ho provato allora un metodo con il borotalco -ma vi chiedete come mi vengono queste idee? - e devo dire che, dopo qualche mese, sono ancora molto profumati e intatti, bisogna solo fare un po' attenzione alle dosi. 
 
Io ci sono arrivata dopo parecchie sperimentazioni. 
 

Quindi vediamo cosa serve per creare dei bellissimi gessetti di borotalco .


come fare  gessetti di borotalco tutorial

  • colla npc
  •   borotalco
  • un recipiente
  • colore acrilico
  • essenza profumata a scelta
  • formine in silicone (qui ho usato uno stampo base)
  • (da 100 grammi di borotalco ho realizzato circa 14 gessetti)

procedimento 

1) prendo 100 grammi di borotalco e unisco un po’ di colla e l’essenza, mescolo fino a che la consistenza sia appiccicosa

come fare  gessetti di borotalco tutorial

2) metto sul piano di lavoro e la modello con le mani, in questa fase posso aggiungere un po’ di acrilico per dare il colore, posso aggiungere colla o borotalco fino a farla diventare morbida e che non si attacca alle mani

come fare  gessetti di borotalco tutorial

3) 
metto il borotalco negli stampini, faccio delle palline e le appoggio negli scavi

come fare  gessetti di borotalco tutorial

come fare  gessetti di borotalco tutorial
come fare  gessetti di borotalco tutorial

4) deve essere grandi tanto da riempire gli stampi a livello, quindi devono restare piatti

come fare  gessetti di borotalco tutorialcome fare  gessetti di borotalco tutorial

5) una volta asciutti, li puoi rigirare e voilà, sono pronti! ora mettili in sacchettini di lino e riponili nell'armadio, oppure prepara dei pensieri da regalare a chi ami


La profumazione dura tantissimo tempo, anche più di 3 mesi, e si può rinfrescare mettendo qualche goccia di essenza sul gessetto.
 
Io faccio cucio dei bei sacchetti, non solo durante i corsi di cucito, ma anche per la mia famiglia, ho gli armadi pieni.






Come fare i bottoni con la colla a caldo
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Come fare i bottoni con la colla a caldo



Amo il cucito creativo, ma la mia seconda passione è la colla a caldo. Come unire le due cose?
Ho pensato di creare questi bottoni che ho realizzato per un vestitino della mia bambina.

Il tutorial che segue vi fa vedere quanto è semplice usando gli stampi dei cioccolatini a forma di bottoni.

Cosa serve per fare i bottoni:


  • stampi per cioccolatini a forma di bottoni (per intenderci, con due o quattro fori in ogni forma)

  • pistola della colla a caldo

  • stick di colla bianca o glitterata






ATTENZIONE: LA PISTOLA A CALDO VA USATA SOLO DAGLI ADULTI E CON CAUTELA E I BOTTONI NON DEVONO ESSERE USATI PER ACCESSORI DESTINATI A BIMBI PICCOLI

Come fare i bottoni:

prima di tutto porto la pistola a temperatura, la mia ha la variante di 60 gradi e 100 gradi, per questo lavoro posizionarla a 100°


inserisco una quantità di colla tale da riempire prima i bordi molto bene, poi sbatto lo stampo sul tavolo con le mani per far andare la colla intorno ai fori del bottone


lascio raffreddare per 5-6 minuti


estraggo i bottoni dallo stampo




Come usare i bottoni di colla a caldo:

- posso usarli nello scrapbooking, come decorazione di oggetti vari

ma soprattutto posso usarli come VERI BOTTONI

- sono resistenti all’uso ed anche al lavaggio a freddo fino a 30°, A MANO E IN LAVATRICE

- si cuciono molto facilmente e non si rompono alla pressione delle dita

- qui li ho cuciti sul vestitino della mia bambina

Accorgimenti:

- la pistola deve essere portata alla temperatura giusta prima di usarla

- è importante mettere la colla prima nei bordi altrimenti si coprono i fori

- la colla glitterata è più densa e quindi è meglio usarla per i bottoni a contorno liscio (quelli solo quadrati o tondi, per intenderci)

- la colla bianca è più fluida quindi è meglio usarla per bottoni con molte curve e scanalature (vedi i fiori, i rilievi, ecc.)

- se non avete molta manualità potete usare uno stuzzicadenti per spingere la colla vicino ai fori, ma non andate in profondità altrimenti dal dritto si vedranno le striature

- si possono aggiungere piccoli glitter prima di riempire


Cosa ne pensate? Vi piace l’idea? Ditemi se avete altre idee su come impiegare i bottoni, ora vado a cucire.

 


Carmen Pelaia, la tua tutor creativa